Gli aspiranti predicatori sono circa mille, tra uomini e donne, e provengono da tutta l'Africa, Mali, Guinea, Costa d'Avorio e Tunisia, oltre che dal Marocco. Ci sono anche studenti europei che chiedono di essere ammessi ai corsi, soprattutto francesi. Il programma che è stato messo a punto con i coach americani comprende lezioni di analisi dei materiali audio e video diffusi via web dai terroristi per imparare a smantellare pezzo a pezzo ogni messaggio. L'Islam marocchino è di scuola giuridica malakita, spiritualità sufi e liturgia asharita, una combinazione tra le più flessibili e tolleranti in seno all'Islam. Chi si laurea imam in questa scuola, nata nel 2013 per volere dell'attuale regnante Mohammed VI, studia oltre al Corano, letteratura, storia e cultura contemporanea. C'è spazio anche per praticare sport, nelle palestre del centro. Inoltre, le donne predicatrici hanno a disposizione sale per imparare a cucire a macchina.
(ANSAmed).