L'intero progetto interesserà 6 paesi del Mediterraneo: Italia, Tunisia, Grecia, Turchia, Spagna e Marocco, spiega ad ANSAmed Francesca Oggiano del collettivo Maboula. "Abbiamo sviluppato questo progetto in 3 anni. L'idea iniziale era di raccontare l'amore nel Mediterraneo con l'intenzione di unire le due sponde raccontando storie di donne, così abbiamo cominciato ad investigare sul tema stringendo l'area ai paesi geograficamente e culturalmente più vicini: Tunisia e Italia, Marocco e Spagna, Grecia e Turchia. La cronaca ci ha poi aiutato a mettere a fuoco le tematiche più drammatiche: il femminicidio, le spose bambine, i matrimoni concordati, l'aborto illegale, le madri single, la violenza domestica, l'emigrazione al femminile". "Dietro ogni tema - racconta la Oggiano - abbiamo trovato tante donne, ridotte a semplici iniziali sulle pagine dei quotidiani e poi trasformate in numeri per le statistiche annuali stilate dall'Onu. Women in Between è diventato così uno spazio virtuale in cui le donne possano riappropriarsi della propria identità e storia. Un viaggio lungo il Mediterraneo che racconti l'amore, l'onore e la vergogna i tre concetti alla base della cultura mediterranea".
La campagna di raccolta fondi durerà fino al 30 novembre.
"Coincidenza vuole che il 25 sia la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ci auguriamo che il nostro progetto possa raggiungere i 18 mila dollari necessari alla produzione del primo capitolo sulla Tunisia per poi continuare il viaggio", dice la Oggiano. Ecco il link alla raccolta fondi http://www.zoomaal.com/projects/womeninbetween/49287?ref=4310880 8. (ANSAmed).