Quanto basta per far scattare la denuncia sporta dal sindaco, che ha deciso di rivolgersi ai magistrati. Ora con gli hashtag in arabo 'ArrestateciTutti' e 'SiamoTuttiAbderrahman' gli internauti si scatenano: piovono video che copiano quello del ragazzo finito dietro le sbarre.
Tutti seduti sul ciglio di strade marocchine a far finta di prendere sassi e pezzi di asfalto. Sono partiti quelli della stessa circoscrizione, lungo la strada che passa sotto la casa di Aberraham e che prosegue per alcuni chilometri, poi però la protesta si è allargata. Una scelta di immagini è riportata dall'Huffington post Maroc che segnala come il ministro dei Trasporti si sia scrollato di dosso il problema, dicendo che "la strada che appare nel video è stata realizzata dal comune, dunque il Ministero dei Trasporti non può aprire un'inchiesta, spetta invece al ministro dell'Interno e alla Corte regionale".
Poche e confuse, per il momento, le voci sulle accuse rivolte al ragazzo che sembra sia stato indagato per ingiuria e oltraggio contro il sindaco e che continua a restare in carcere.