(ANSAmed) - RABAT, 10 FEB - Nella classifica mondiale figura
al 19/o posto. Con i suoi 76 mila detenuti il Marocco è tra i
paesi a più alta densità di carcerati di tutto il pianeta. Uno
studio dell'International Centre for Prison Studies,
dell'Università di Londra dimostra come su una base di 34
milioni di abitanti l'indice marocchino balzi allo 0,22 per
cento dei connazionali dietro le sbarre. Un'analisi a tappeto
che classifica 223 paesi in tutto.
Nel Maghreb, per esempio, l'Algeria con i suoi 60.220
detenuti si piazza al posto numero 30, mentre la Tunisia occupa
il 57/o con 23.686; l'Egitto che ha 62 mila imprigionati e
un'alta densità di popolazione ha un indice basso (0,07).
La classifica è dominata dagli Usa che contano un numero
impressionante di detenuti: 2 milioni e 217 mila. Seguono a
ruota la Cina (1.657.812) e la Russia (646.085). L'Italia
censisce 52.434 detenuti con un indice di 0,08 per cento.
Secondo il rapporto che viene pubblicato ogni cinque anni,
sulla base dei dati ufficiali diffusi paese per paese e su
quelli dell'Onu, le carceri marocchine ospitano il 2,3 per cento
di donne e un 2 per cento di minori. Il 42,3 per cento dei
prigionieri è sotto il regime di carcerazione preventiva. Ma
quel che inquieta è che le 77 prigioni del regno hanno una
capacità complessiva di 40 mila posti. Il che porta a un tasso
di presenze del 190 per cento.
Un problema ben presente a Rabat, dove il Parlamento ha allo
studio un progetto di legge che punta a riformare il Codice
penale prevedendo pene alternative a quelle detentive, per
delitti puniti con meno di due anni. (ANSAmed).