Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marocco, vietato leggere i giornali al bar

Editori al governo di Rabat, una copia letta da troppi

25 maggio, 09:48

(ANSAmed) - RABAT, 25 MAG - Leggere il giornale al bar sarà vietato. Così pure nelle biblioteche, nelle hall degli alberghi e, forse addirittura, nelle scuole. La Federazione marocchina degli editori di giornali chiede al governo un giro di vite per tutelare le vendite dei quotidiani: una copia viene letta da troppe persone, secondo loro. Di questo si è discusso all'incontro tra il ministro della cultura Mustapha Khalfi e i rappresentanti della FMEJ, la federazione degli editori, lunedì scorso. Un incontro a porte chiuse che doveva rimanere riservato e di cui invece è trapelata notizia a margine di un'intervista che il ministro ha accordato all'Huffington Post per l'edizione maghrebina.

"Gli editori di giornali sono in crisi", ha dichiarato Mustapha Khalfi, "occorre prendere misure severe per limitare i danni. Secondo uno studio della FMEJ ogni copia di giornale viene letta in media da cinque persone". Ed ecco la soluzione: il divieto, come ha anticipato il ministro Khalfi, entrerà a far parte della serie di misure che costituiranno il testo della legge sulla stampa, in questi giorni in discussione in Parlamento. La pubblicità istituzionale farà il resto con campagne di sensibilizzazione dei potenziali lettori. (ANSAmed)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati