I 'sans-papiers' regolarizzati nel corso degli ultimi tre anni sono stati seguiti anche dal Consiglio nazionale dei diritti dell'uomo CNDH, dalla società civile e da numerose ong.
Un magistrato ha controllato le operazioni di rimpatrio. Un programma che ha inorgoglito re Mohammed VI al punto da farne menzione nel discorso ai sudditi dello scorso 20 agosto, in occasione della Festa del Trono.
I migranti rappresentano lo 0,24% della popolazione totale in Marocco (34 milioni di abitanti), secondo il ministero, ma le statistiche, per ammissione degli addetti ai lavori, sono ancora molto lontane dalla verità fotografica. Dapprima solo Paese di transito, con Casablanca e Tangeri, porte per l'Europa, il Marocco è diventato man mano Paese di accoglienza, anche se continuano ad essere numerosi i migranti che tentano di attraversare con ogni mezzo lo stretto di Gibilterra, per esempio dalle enclaves spagnole di Ceuta e Medilla. (ANSAmed).