RABAT- Ubriaco, al volante della Ferrari regalata da papà, si riprende con il telefonino dopo aver fatto un incidente, a Rabat, si fa beffe del poliziotto intervenuto a constatare i danni, e continua a filmarsi, occhiali da sole sul naso e sigaretta accesa all'angolo della bocca, deridendo tutti anche quando un'ambulanza lo porta al pronto soccorso.
La nottata particolare del rampollo di una ricca famiglia marocchina è finita in Rete, postata dal protagonista su Snapchat. Probabilmente si aspettava solidarietà e ammirazione ha invece ottenuto in cambio un'ondata di protesta. Nel giro di poche ore i profili Facebook di molti marocchini mostrano il simbolo di protesta con la scritta "Je suis monsieur le constateur". Il post è virale. Il giovane, figlio di un imprenditore di Laayoune, nel sud del Marocco, è finito agli arresti; il poliziotto è stato sospeso per non aver reagito agli insulti, un'inchiesta è stata aperta per accertare le cause di un incidente "provocato da un guidatore in stato di ebbrezza che ha tamponato tre auto ferme al semaforo rosso".
I fatti risalgono alla notte tra il 17 e il 18 aprile. Il ragazzo Hamza è al volante della propria Ferrari e mentre guida beve una bottiglia di champagne. Quando all'alba, totalmente ubriaco, causa un incidente, non spegne il telefonino, anzi: si riprende mentre si rivolge al poliziotto intervenuto a constatare i danni: "Monsieur le constateur", dice. Ecco il signor constatatore, "ma cosa constata il signor constatatore?".
La famiglia del ragazzo è sotto choc. Il padre, scomparso di recente, era a capo di un'azienda per la distribuzione di idrocarburi; lo zio è parlamentare, attualmente sottosegretario al Commercio estero.