L'accordo prevede il finanziamento per formare un pool di esperti al servizio dei Paesi africani in modo da spingere la crescita dei finanziamenti pubblici e privati per l'adattamento delle coltivazioni agricole ai cambiamenti climatici, promuovendo soluzioni innovative per rispondere ai bisogni prioritari del continente e sulle buone pratiche dei Paesi africani sulla gestione dell'acqua. Tra gli altri obiettivi figurano, riferisce il giornale marocchino "Le Courrier de l'Atlas", il posizionamento dell'agricoltura africana al centro dei negoziati sul clima e mettere al primo posto un aumento durevole della produzione agricola africana. L'accordo di finanziamento è inquadrato nell'iniziativa "Tripla A" che è stata lanciata in Marocco nel 2016 nell'ambito dell'avvicinamento alla conferenza sul clima Cop22 a Marrrakech.
In seguito alla firma dei giorni scorsi l'agenzia francese per lo sviluppo e la Banca Mondale si posizionano come partner primari del Marocco nell'ambito dell'iniziativa.