Le vittime sono Ilham Ben Charif e Souad Zniter, entrambe residenti a Castillejos, la prima madre di tre figli, informa il quotidiano on line El Faro de Ceuta. C'è stata una sorta di arrembaggio, ha detto una testimone a Faro TV, "e Ilham, che era davanti a me, è caduta ed è stata calpestata dalla folla.
L'altra donna, che ancora respirava, è stata portata via in ambulanza".
I tumulti sono quotidiani al varco del Tarajal II, l'unico aperto ai venditori ambulanti lungo gli 8 km del perimetro frontaliero fra il Marocco e la città autonoma, attraversato ogni giorno da circa 9mila persone, per il contrabbando di ogni tipo di merci, stimato in 405 milioni di euro l'anno, secondo uno studio dell'Università di Granada. L'anno scorso sono morte altre 4 donne marocchine, in tre diversi assalti - ad agosto, aprile e marzo - schiacciate nella ressa di chi voleva entrare in territorio spagnolo.
Per impedire le calche di 'portadores', come sono chiamati gli ambulanti, dall'agosto scorso le autorità marocchine hanno regolato l'accesso, consentendo quello delle donne i lunedì e mercoledì e quello degli uomini i martedì e i giovedì, con la distribuzione di tickets per il passaggio. Ma non è servito a frenare le tragedie. (ANSAmed).