Sul tavolo dei relatori, non solo la storia e le radici del pluralismo del pensiero islamico, ma anche le sue ricadute nel modo contemporaneo in ambiti quali legislazione civile, eguaglianza di genere fino alle più recenti riforme del diritto di famiglia, come quella marocchina.
Le tre giornate di studio, aperte al pubblico, sono affiancate da una scuola di formazione per insegnanti, giornalisti e attivisti dei media. Nella sede della Fondazione King Abdul Aziz, tra gli altri, si alterneranno nella discussione Abdou Filali-Ansary (Aga Khan University), Asma Afsaruddin (Indiana University, Bloomighton), chair del Center for the Study of Islam and Democracy, Nouzha Guessous (Casablanca Hassan II University), Mohamed Haddad (University of Carthage, Tunisia), Massimo Campanini (Università degli Studi di Trento), e il medievista Oliver Leaman (University of Kentucky).
L'iniziativa si avvale della collaborazione con il Centro di studi islamici di Casablanca, con l'Istituto di Studi superiori di Granada, con la Fondazione Nomis e con il Ministero degli Esteri Italiano. (ANSAmed).