(ANSAmed) - RABAT, 30 LUG - Misure sociali "urgenti" e
spinta sui programmi di scolarizzazione e salute. Il 19mo
anniversario della salita al trono è l'occasione per il re del
Marocco, Mohammed VI, di fare il punto sulla situazione del suo
Paese.
"Malgrado tutto quel che è stato realizzato, ho l'impressione
che resti ancora molto da fare in materia sociale", ha detto il
sovrano marocchino nel corso del tradizionale discorso della
Festa del Trono, trasmesso a reti unificate, nella tarda serata
di ieri. I programmi di sostegno messi in campo, "mancano di
coerenza e non raggiungono gli obiettivi, così la popolazione
che ha effettivamente bisogno non ne ha benefici". Occorre una
"ristrutturazione urgente, globale e profonda" del sistema e
occorre "un registro delle famiglie bisognose".
Nell'Indice di sviluppo Onu del 2017 (IDH), il Marocco figura
al 123° posto su 188 Paesi. "Dare impulso vigoroso ai programmi
di sostegno alla scolarizzazione" e riformare il sistema
sanitario "che si caratterizza per ineguaglianze lampanti e
gestione debole", sono le priorità fissate dall'agenda reale.
Il discorso è stato pronunciato simbolicamente dalla città di
Al Hoceima, nel nord del Marocco, epicentro dell'Hirak, il
movimento di protesta e rivendicazioni sociali che ha agitato il
Paese tra la fine del 2016 e per buona parte del 2017. Nessun
riferimento diretto alla vicenda e, tra i 1204 condannati cui è
stata concessa la grazia, come d'abitudine in questa occasione,
secondo i media marocchini non figura nessuno dei responsabili
di quelle contestazioni. (ANSAmed).