(ANSAmed) - RABAT, 17 SET - Oumanina R., 24 anni,
commercialista di Casablanca, potrebbe essere la prima
marocchina a beneficiare della legge contro la violenza di
genere, adottata a febbraio e pubblicata sulla Gazzetta
ufficiale da pochi giorni.
Aggredita verbalmente in un caffè del centro, nei giorni
scorsi, si è vista rivolgere ammiccamenti, strizzatine d'occhio
e fischi quando è passata tra i tavolini per raggiungere il
marito. L'uomo, intervenuto per difenderla si è visto minacciare
con un bicchiere ed è finita in bagarre. E, subito dopo, con la
denuncia al commissariato di zona. La nuova legge prevede fino a
6 mesi di carcere e un'ammenda da 2mila a 10mila dirham (pari a
200 e 1000 euro circa) per quanti aggrediscono anche solo
verbalmente una donna e punisce anche le molestie via sms o
messaggi vocali o foto.
"Non sono fiera di essere la prima a beneficiare di questa
legge, piuttosto sono triste per il mio Paese - ha detto Oumaina
ai giornalisti - mi batto ogni giorno perché le donne possano
indossare quello che vogliono e andare dove vogliono in tutta
libertà e sicurezza". (ANSAmed).