(ANSAmed) - RABAT, 31 GEN - Fine del divieto d'ingresso ai
non viaggiatori negli aeroporti marocchini. La misura di
sicurezza straordinaria cade a due anni dalla sua entrata in
vigore per decisione della Direzione generale della Sicurezza
nazionale. Dopo che due terroristi s'erano fatti esplodere
nello scalo di Bruxelles, a marzo del 2016, con un bilancio di
14 morti e 92 feriti, il Marocco aveva chiuso le porte di tutti
gli aeroporti. Si poteva entrare solo se muniti di biglietto
aereo.
La sicurezza degli scali resta comunque rafforzata dalla
sorveglianza dei militari che dal 2014, secondo il 'piano Hadar'
('Vigilanza' in arabo), presidiano le zone interne e le aree
limitrofe. (ANSAmed)