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Marocco, 150 italiani in contatto con ambasciata per rientro

Sedi diplomatiche al lavoro per organizzare i rimpatri

17 aprile, 11:09

(ANSAmed) - RABAT, 17 APR - Sei operazioni di rimpatrio dal 19 marzo, con aerei e navi, hanno già portato a casa oltre un migliaio di italiani. Ma in Marocco sono ancora tanti i connazionali che vorrebbero rientrare. È il caso di Micaela Sassetti, 47 anni, manager, che si trova a Erfoud, una delle porte del Sahara e da lì scruta l'orizzonte web: "Sono in contatto con l'Ambasciata italiana e con il Consolato generale, creo gruppi Facebook e Whatsapp. Non sono sola, siamo in 150 circa". C'è chi ha il doppio passaporto e ha preferito aspettare fino all'ultimo nella speranza di poter tornare in Italia con il coniuge e c'è chi aveva impegni di lavoro e cantieri aperti quando sono partiti gli aerei da Casablanca e da Marrakech e la nave da Tangeri, organizzati in collaborazione con il Ministero degli Esteri. Micaela, a casa dei suoceri, aveva in tasca un biglietto per il 9 aprile e quando ancora tutto sembrava possibile ha creduto di poter aspettare quella data. Amar, 41 anni, il marito, è di Erfoud; è geologo, in Italia ha sempre fatto lavori occasionali e sperava di trovare una seconda chance qui nel suo paese. Da Marrakech, Giovanna Bellucci, insegnante di Jesi si è trovata a coordinare le voci di quanti, via social le avevano scritto, dopo aver letto che era bloccata in Marocco.

"A nome di tutti, con una lettera, ho fatto sapere all'ambasciata che siamo qui e siamo stati sorpresi dall'epidemia mentre ci trovavamo in Marocco per turismo o motivi familiari ma la nostra vita è in Italia, dove abbiamo residenza, famiglia, lavoro ed è lì che vogliamo tornare". Tra i 150 firmatari ci sono "donne all'ottavo mese di gravidanza, padri con bimbi di 5 anni, adulti bisognosi di cure", dice la professoressa. Per l'emergenza Coronavirus il Marocco dal 10 marzo ha sospeso i collegamenti aerei e marittimi con l'Italia.

L'Ambasciata di Rabat è al lavoro, in "costante contatto con le autorità marocchine per poter predisporre altre operazioni di rimpatrio" e invita i connazionali a seguire gli aggiornamenti sui siti istituzionali www.ambarabat.esteri.it e www.conscasablanca.esteri.it.(ANSA). YE5-FTL/ S0A QBXB
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