(ANSAmed) - RABAT, 24 SET - Da molti mesi, per colpa del Coronavirus, non entra valuta estera nelle casse del Marocco e il governo è costretto a emettere obbligazioni convertibili in euro (FCCB). Due emissioni sono previste a stretto giro, la prima nel 2020 , per rimborsare un'obbligazione da un miliardo emessa quando i tassi di interesse erano molto convenienti e in scadenza il mese prossimo; la seconda nel 2021.
Fitch, l'agenzia di racing del credito ha valutato le obbligazioni come 'BBB-'. Bank al Maghrib, la banca centrale marocchina, prevede che il deficit si attesterà al 6% del Pil, a fronte di una contrazione economica del 6,3%.
Oltre all'assenza di turisti che pesa ormai da almeno sei mesi, c'è da aggiungere che gli investitori stranieri sono diventati più riluttanti a investire nella regione MENA e nel sud del mondo nel suo complesso. Le esportazioni ridotte al minimo hanno fatto il resto. (ANSA).