(ANSAmed) ROMA, 12 GEN - Sostituzione in corsa al vertice della
Banca Centrale della Mauritania (BCM): dal 9 gennaio il nuovo
governatore è Abdel Aziz Ould Dahi. Il suo arrivo ha coinciso
con quello che la stampa locale definisce il 'siluramento' del
predecessore, Sid'Ahmed Ould Raiss, il quale lo scorso agosto
era stato riconfermato per un secondo mandato e sarebbe dovuto
rimanere in carica per altri cinque anni.
A pochi giorni dall'inatteso avvicendamento, non sono ancora state fornite spiegazioni ufficiali. Quello che diversi giornali e blog mauritani hanno ipotizzato è un possibile legame con il cosiddetto 'affaire Maurisbank': uno scandalo finanziario che ha coinvolto la banca a vocazione islamica Maurisbank, la quale il 30 dicembre si è vista ritirare la licenza per operare in Mauritania. La causa sarebbero "gravi mancanze che ne ipotecano definitivamente il proseguimento dell'attività", come dichiarato dal Consiglio di politica monetaria della BCM. Non solo: a strettissimo giro l'azionista principale di Maurisbank, l'uomo d'affari Ahmed Ould Mogueya, è stato arrestato dalla polizia incaricata di reprimere i crimini economici e finanziari. Su di lui pendono diverse accuse, tra cui appropriazione indebita. L'affaire ha destabilizzato il panorama finanziario mauritano e l'addio anticipato di Sid'Ahmed Ould Raiss è arrivato circa una settimana dopo: una coincidenza di tempi che i media locali hanno messo in evidenza. (ANSAmed)
A pochi giorni dall'inatteso avvicendamento, non sono ancora state fornite spiegazioni ufficiali. Quello che diversi giornali e blog mauritani hanno ipotizzato è un possibile legame con il cosiddetto 'affaire Maurisbank': uno scandalo finanziario che ha coinvolto la banca a vocazione islamica Maurisbank, la quale il 30 dicembre si è vista ritirare la licenza per operare in Mauritania. La causa sarebbero "gravi mancanze che ne ipotecano definitivamente il proseguimento dell'attività", come dichiarato dal Consiglio di politica monetaria della BCM. Non solo: a strettissimo giro l'azionista principale di Maurisbank, l'uomo d'affari Ahmed Ould Mogueya, è stato arrestato dalla polizia incaricata di reprimere i crimini economici e finanziari. Su di lui pendono diverse accuse, tra cui appropriazione indebita. L'affaire ha destabilizzato il panorama finanziario mauritano e l'addio anticipato di Sid'Ahmed Ould Raiss è arrivato circa una settimana dopo: una coincidenza di tempi che i media locali hanno messo in evidenza. (ANSAmed)
