Nell'operazione di sorveglianza e soccorso nel Mediterraneo verranno anche usati i droni, gli aerei senza pilota, oltre ad elicotteri con strumenti ottici ad infrarossi, ha proseguito Mauro. Inoltre, "utilizzeremo per la prima volta una nave anfibia che ha la capacita' di esercitare il comando e controllo, con elicotteri a lungo raggio, capacita' ospedaliera, spazi ampi di ricovero per i naufraghi. Avremo 4 altre navi della Marina: due pattugliatori e due fregate" e altri velivoli.
(ANSAmed).