(ANSAmed) - BRUXELLES, 06 MAR - Cambiamenti climatici e
ambiente sotto i riflettori della prossima riunione ministeriale
dell'Unione per il Mediterraneo, fissata per il 13 maggio
prossimo ad Atene, in Grecia. Argomenti chiave della riunione,
come concordato dagli alti funzionari dei 43 Paesi dell'Upm lo
scorso ottobre, saranno l'iniziativa Horizon 2020 per ripulire
il Mediterraneo dall'inquinamento, i cambiamenti climatici e
produzione e consumi sostenibili.
Il segretariato dell'Upm ha già avviato una serie di attività su questo fronte, riferisce il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu). Primo progetto ad ottenere il marchio ufficiale Upm nell'ambito dell'iniziativa H2020 è il "programma integrato per proteggere dall'inquinamento il lago di Bizerte in Tunisia". Il progetto parte dal metodo di cooperazione per assicurare una adeguata gestione ambientale del lago, coinvolgendo tutti gli attori coinvolti, dagli enti pubblici ai soggetti privati e alle Ong. Il segretariato di Barcellona sta anche sviluppando, fra le linee d'azione, un progetto specifico per consentire l'accesso al finanziamento e assicurare l'efficienza nell'uso delle risorse delle Pmi, un'iniziativa nata a seguito del vertice Rio+20. Tramite un approccio regionale integrato, il progetto punta a promuovere attivamente l'adozione di modalità di produzione e consumo sostenibili nell'area del Mediterraneo.
(ANSAmed)
Il segretariato dell'Upm ha già avviato una serie di attività su questo fronte, riferisce il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu). Primo progetto ad ottenere il marchio ufficiale Upm nell'ambito dell'iniziativa H2020 è il "programma integrato per proteggere dall'inquinamento il lago di Bizerte in Tunisia". Il progetto parte dal metodo di cooperazione per assicurare una adeguata gestione ambientale del lago, coinvolgendo tutti gli attori coinvolti, dagli enti pubblici ai soggetti privati e alle Ong. Il segretariato di Barcellona sta anche sviluppando, fra le linee d'azione, un progetto specifico per consentire l'accesso al finanziamento e assicurare l'efficienza nell'uso delle risorse delle Pmi, un'iniziativa nata a seguito del vertice Rio+20. Tramite un approccio regionale integrato, il progetto punta a promuovere attivamente l'adozione di modalità di produzione e consumo sostenibili nell'area del Mediterraneo.
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