(ANSA) - PODGORICA, 2 AGO - Il vicepresidente degli Stati
Uniti, Mike Pence, ha detto ieri sera a Podgorica che il
Montenegro ha un ruolo di primo piano nella difesa della
stabilità e della sicurezza dei Balcani occidentali e che il suo
coraggio, soprattutto nella fase di pressione russa, ispira il
mondo.
"E'un onore essere il primo vicepresidente degli Stati Uniti a visitare il Montenegro. Questo è un segno tangibile del nostro impegno per il Montenegro come nuovo membro della Nato", ha detto Pence. "Vi assicuro che io sono qui come prova che l'America non ha partner piccoli, solo ha partner forti, credo che la mia presenza qui oggi è solo il primo passo", ha detto Pence. Il presidente del Montenegro, Filip Vujanovic, ha detto: "Con orgoglio dico che il Montenegro è un membro della Nato, e questo è il nostro alleato più forte che mai".
Oggi, dopo i colloqui bilaterali con i leader montenegrini, il vicepresidente americano parteciperà anche a un incontro dell'Adriatic Charter, un'associazione fondata da Albania, Croazia, Macedonia e Usa per facilitare l'ingresso dei Balcani nella Nato. Al meeting prederanno parte i leader di Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Macedonia e Slovenia. Come osservatori saranno presenti la Serbia ed il Kosovo. (ANSA).
"E'un onore essere il primo vicepresidente degli Stati Uniti a visitare il Montenegro. Questo è un segno tangibile del nostro impegno per il Montenegro come nuovo membro della Nato", ha detto Pence. "Vi assicuro che io sono qui come prova che l'America non ha partner piccoli, solo ha partner forti, credo che la mia presenza qui oggi è solo il primo passo", ha detto Pence. Il presidente del Montenegro, Filip Vujanovic, ha detto: "Con orgoglio dico che il Montenegro è un membro della Nato, e questo è il nostro alleato più forte che mai".
Oggi, dopo i colloqui bilaterali con i leader montenegrini, il vicepresidente americano parteciperà anche a un incontro dell'Adriatic Charter, un'associazione fondata da Albania, Croazia, Macedonia e Usa per facilitare l'ingresso dei Balcani nella Nato. Al meeting prederanno parte i leader di Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Macedonia e Slovenia. Come osservatori saranno presenti la Serbia ed il Kosovo. (ANSA).
