(ANSAmed) - BELGRADO, 30 AGO - Sono 10.416 le persone date
ancora per disperse in conseguenza dei conflitti armati degli
anni novanta nella ex Jugoslavia. Oltre 4 mila sono cittadini
serbi - ha detto oggi, nella Giornata internazionale delle
persone scomparse, Veljko Odalovic, presidente della commissione
serba che si occupa dei dispersi in guerra. La soluzione di tale
problema e' un presupposto rilevante per la stabilizzazione
dell'intera regione dei Balcani - ha osservato Odalovic. "E'
passato tanto tempo ma non ci sono nuove informazioni sui luoghi
potenziali dove potrebbero trovarsi i corpi dei dispersi", ha
affermato Odalovic alla tv pubblica serba Rts. I resti dei serbi
ancora dispersi, ha precisato, si trovano in Kosovo, Croazia e
Bosnia-Erzegovina. Belgrado, ha detto, collabora attivamente e
ha consegnato finora a Pristina migliaia di documenti e i resti
di 900 kosovari di etnia albanese. "Purtroppo la parte kosovara
non si comporta allo stesso modo". (ANSAmed)