Il premier Ramush Haradinaj ha ammesso che il governo non e' ancora riuscito a garantire in parlamento una maggioranza sufficiente (i due terzi dei deputati, 80 su 120) per la ratifica del provvedimento, fortemente avversato dall'opposizione nazionalista secondo cui con esso il Kosovo perderebbe parte del suo territorio. Per questo proseguono a oltranza consultazioni con le varie forze politiche.
L'accordo, concluso a Vienna nel 2015, è già stato ratificato dal Montenegro, mentre in Kosovo è bloccato. (ANSAmed).