Zarif ha inoltre sottolineato che bisogna cercare nuove soluzioni per giungere ad un cessate il fuoco permanente nello Yemen e favorire il dialogo nazionale tra le parti in conflitto.
"Nel lavorare per una soluzione - ha detto secondo Presstv - non si può ignorare una parte considerevole della popolazione" locale. Il riferimento è alla componente sciita e alla forze schierate con i ribelli Houthi che si oppongono al ritorno del presidente Hadi, fuggito a Riad e sostenuto da una coalizione a guida saudita che bombarda lo Yemen dal 26 marzo, con molte vittime anche civili.
Sempre oggi l'incaricato d'affari saudita a Teheran è stato convocato dal ministero degli Esteri che gli ha consegnato una protesta ufficiale per l'attacco missilistico vicino all'ambasciata iraniana a Sanaa. (ANSAmed).