(ANSAmed) - TUNISI, 25 AGO - 'Sfax capitale della cultura
araba 2016' è il titolo della manifestazione in corso nella
città tunisina e alla quale partecipano 36 ceramisti provenienti
da 18 Paesi del mondo. L'evento, che si concluderà il primo
settembre, si svolge nello spazio culturale Borj Kallel,
trasformato per l'occasione in un vero e proprio laboratorio di
ceramica dove gli artigiani creano direttamente le loro opere e
incontrano pubblico e addetti ai lavori.
Per far conoscere il ricco e variegato patrimonio tunisino ai
trentasei artisti di Tunisia, Algeria, Egitto, Libano, Turchia,
Iraq, Oman, Qatar, Portogallo, Spagna, Francia, Croazia,
Polonia, Russia, Giappone, Singapore, India e Corea Sud, il
programma della manifestazione prevede visite sul campo, durante
le quali gli ospiti avranno tra l'altro la possibilità di
passare per la centrale Sidi Ali Tijani, nel cuore della vecchia
medina e ammirare altri monumenti di Sfax.
Il simposio internazionale alla quale partecipano i 36
artigiani si chiuderà ufficialmente presso il palazzo del Comune
di Sfax con una mostra delle opere realizzate in questi giorni
dai ceramisti e una cerimonia tributo nei confronti di due
grandi ceramisti tunisini, Hashemi Jemal e Mokhtar el Yengui.
Pur soddisfatto dell'organizzazione dell'evento il direttore
del Centro tunisino della ceramica d'arte di Sidi Kacem Jélizi,
Mohamed Hchicha, sottolinea ad ANSAmed "le lacune del settore
della ceramica tunisina", facendo un appello alle autorità
"perché concedano maggior attenzione al settore" e agli
appassionati affinché moltiplichino questo genere di
manifestazioni per dare la possibilità agli artigiani di farsi
conoscere. (ANSAmed).