In un comunicato il ministero tunisino ringrazia tutte le parti che hanno contribuito alla liberazione, specie le autorità dell'Oman dove l'operatrice sarebbe stata trasferita subito.
Ringraziamenti anche al Comitato internazionale della Croce Rossa ed alla stessa diplomazia tunisina, che ha contribuito al buon esito della vicenda con missioni a Ginevra, Parigi e Mascate. (ANSAmed)