(ANSAmed) - CITTA' DEL VATICANO, 4 SET - Nell'incontro di
oggi con Shimon Peres, papa Francesco "ha ascoltato con
attenzione, esprimendo interessamento" la proposta dell'ex
presidente israeliano per la creazione di una Onu delle
religioni, "però non ha preso alcun impegno personale". Lo ha
riferito padre Federico Lombardi, portavoce vaticano, riferendo
che il Papa ha spiegato che "ci sono dicasteri della Santa Sede
deputati a questa attività, quelli del Dialogo interreligioso e
di Giustizia e Pace: quindi i cardinali Tauran e Turkson
seguiranno con attenzione la proposta".
Il portavoce vaticano ha spiegato che l'udienza di stamane è
stata chiesta da Peres, che - come ha riferito poi lo stesso ex
presidente - ha parlato al Papa della sua iniziativa di
costituire una Onu delle religioni. Il colloquio è durato circa
tre quarti d'ora, alla presenza di un interprete.
"Sono rimasti insieme a lungo - ha sottolineato Lombardi -.
Il Papa ha dedicato tempo, segno di stima per l'ex presidente
israeliano: cosa che peraltro era nota, sapendo che il Pontefice
ha sempre definito Peres 'un uomo di pace, di lungimiranza'".
Subito dopo l'udienza con l'ex presidente israeliano Shimon
Peres, papa Francesco ha ricevuto in Vaticano il principe El
Hassan bin Talal di Giordania, fratello minore del defunto re
Hussein e zio dell' attuale re Abdallah II.
Il principe giordano Hassan bin Talal, che nel maggio scorso
fu tra le personalità che accolsero papa Francesco nella visita
ad Amman, è da anni un convinto assertore e un protagonista del
dialogo tra le religioni. (ANSAmed).