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(ANSAmed) - RAMALLAH, 15 OTT - Il premier palestinese Rami Hamdallah ha invitato la comunità internazionale a proteggere i luoghi di culto palestinesi, specialmente la moschea di Al Aqsa sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme "soggetta a quotidiani attacchi e a pratiche razziste" e dove a "migliaia di fedeli è impedito l'accesso". Lo ha detto, citato dai media, durante una visita ad Akraba, il villaggio nei pressi di Nablus dove ieri una delle moschee locali e' stata data alle fiamme da un gruppo che si ritiene legato a estremisti ebrei. Il gesto e' stato condannato dal presidente israeliano Reuven Rivlin come "terrorismo". Hamdallah ha poi invitato la popolazione palestinese a "formare comitati popolari per difendere i luoghi di culto e gli agricoltori durante la raccolta delle olive in coordinamento con la presidenza e il governo". Per Hamdallah, "il governo di occupazione non ha fatto nulla per impedire questi atti e permette ai coloni di bruciare raccolti, moschee e chiese".

Stamani incidenti si sono verificati sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme dove, secondo i media israeliani, giovani arabi hanno lanciato pietre alle forze dell'ordine. Nei tafferugli tre poliziotti israeliani sono rimasti leggermente feriti. Quattro palestinesi sono stati arrestati. Gli incidenti sono scoppiati dopo che stamattina la polizia israeliana ha limitato l'accesso ai luoghi - santi sia per i musulmani sia per gli ebrei che chiamano il posto il Monte del Tempio - ai palestinesi over 50 ma non per le donne. E' stato invece vietato l'ingresso ai fedeli ebrei e ai visitatori.(ANSAmed).