(ANSAmed) - BRUXELLES, 17 NOV - "Quello che serve non è solo
il riconoscimento, ma la costruzione dello stato palestinese che
possa vivere vicino a quello israeliano in pace e sicurezza".
Così l'Alto rappresentante per la Politica estera dell'Ue Federica Mogherini risponde, prima del Consiglio Esteri, a chi chiede se sia tempo che la Ue riconosca lo stato di Palestina.
"Stiamo lavorando ed io personalmente sono in contatto con il segretario Kerry, il presidente Abbas e con la parte israeliana, per vedere quali iniziative politiche e diplomatiche possono essere prese".
"Il nostro sforzo - aggiunge Mogherini - sarà quello di capire cosa la Ue può fare per rimettere sui binari la prospettiva politica. Che al momento sembra non esserci, ma di cui abbiamo disperato bisogno per avere una prospettiva politica per la Palestina, ma anche per Israele e la sua sicurezza".
(ANSAmed).
Così l'Alto rappresentante per la Politica estera dell'Ue Federica Mogherini risponde, prima del Consiglio Esteri, a chi chiede se sia tempo che la Ue riconosca lo stato di Palestina.
"Stiamo lavorando ed io personalmente sono in contatto con il segretario Kerry, il presidente Abbas e con la parte israeliana, per vedere quali iniziative politiche e diplomatiche possono essere prese".
"Il nostro sforzo - aggiunge Mogherini - sarà quello di capire cosa la Ue può fare per rimettere sui binari la prospettiva politica. Che al momento sembra non esserci, ma di cui abbiamo disperato bisogno per avere una prospettiva politica per la Palestina, ma anche per Israele e la sua sicurezza".
(ANSAmed).
