(ANSAmed) - RAMALLAH, 11 DIC - "Riteniamo Israele
completamente responsabile per la morte di Ziad Abu Ein che
stava solo piantando alberi di ulivo insieme ad attivisti
internazionali e palestinesi". Cosi' Saeb Erekat ha confermato
all'ANSA la posizione ufficiale palestinese sulla morte del
ministro Ziad Abu Ein. "La leadership - ha aggiunto parlando al
termine del funerale del ministro svoltosi alla Muqata a
Ramallah - si è riunita ieri e lo farà anche oggi e nei prossimi
giorni, ma ci sono gia' 5 decisioni già prese sul tavolo".
Secondo Erekat, le decisioni riguardano la presentazione
della richiesta di una Risoluzione: al Consiglio di Sicurezza
Onu per la fine dell'occupazione, la creazione di uno stato
palestinese sui confini del '67 e con Gerusalemme est come
capitale. Inoltre: la richiesta di adesione alla Corte penale
internazionale (Cpi); la convocazione dei contraenti della 4/a
Convenzione di Ginevra per stabilire stabilire se può essere
applicata immediatamente in Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme; la
richiesta al segretario Onu Ban Ki Moon di "una speciale
Commissione sulla Palestina" e "la riconsiderazione del
coordinamento di sicurezza" con Israele "fino ad obbligarlo a
riprendere pieno controllo di tutte le zone dei Territori
palestinesi" e non solo di quelle previste dagli Accordi di
Oslo. "Netanyahu - ha spiegato Erekat - non può continuare a
trattare l'Autorità palestinese come se non fosse una vera
autorità e avere un'occupazione a costo zero".(ANSA).
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