(ANSAmed) - BRUXELLES, 19 GEN - Il Consiglio dei ministri
degli Esteri europei ha formalmente approvato la decisione di
presentare appello contro la sentenza del Tribunale Ue che il 17
dicembre scorso aveva annullato "per motivi procedurali"
l'iscrizione di Hamas nella lista nera delle organizzazioni
terroristiche. Il giorno stesso la portavoce dell'Alto
rappresentante per la Politica estera Federica Mogherini aveva
anticipato che in attesa dell'appello restavano in atto le
misure restrittive e che "la Ue continua a considerare Hamas
un'organizzazione terroristica".
"Una decisione immorale". Cosi' l'esponente di Hamas Sami Abu Zuhri ha definito, secondo i media, la decisione del Consiglio Esteri. "Questo - ha aggiunto Zuhri - dimostra le idee preconcette dell'Europa".
Soddisfatto Israele che ha accolto "con favore" la decisione dei ministri. "Il ricorso - ha detto Emmanuel Nahshon, portavoce del ministero degli affari esteri - rappresenta bene la posizione Ue secondo cui Hamas era e resta organizzazione terroristica". La sentenza dal Tribunale, ha ricordato oggi Federica Mogherini, "è stata chiaramente basata sul terreno procedurale e non implicava in alcun modo una valutazione da parte della Corte sul merito della designazione di Hamas come organizzazione terroristica". L'appello presentato, ha aggiunto l'Alto rappresentante, sospende gli effetti della sentenza, quindi Hamas resta nella lista delle organizzazioni terroristiche e i suoi beni continuano a essere congelati. Inoltre le istituzioni europee "stanno studiando attentamente come evitare possibili annullamenti in futuro" di analoghe misure europee prese nella lotta contro il terrorismo che, ha concluso Mogherini, "resta una priorità per la Ue". "In questo senso, l'Ue è determinata ad arginare il finanziamento del terrorismo e le misure prese sono uno strumento essenziale per raggiungere l'obiettivo".
(ANSAmed).
"Una decisione immorale". Cosi' l'esponente di Hamas Sami Abu Zuhri ha definito, secondo i media, la decisione del Consiglio Esteri. "Questo - ha aggiunto Zuhri - dimostra le idee preconcette dell'Europa".
Soddisfatto Israele che ha accolto "con favore" la decisione dei ministri. "Il ricorso - ha detto Emmanuel Nahshon, portavoce del ministero degli affari esteri - rappresenta bene la posizione Ue secondo cui Hamas era e resta organizzazione terroristica". La sentenza dal Tribunale, ha ricordato oggi Federica Mogherini, "è stata chiaramente basata sul terreno procedurale e non implicava in alcun modo una valutazione da parte della Corte sul merito della designazione di Hamas come organizzazione terroristica". L'appello presentato, ha aggiunto l'Alto rappresentante, sospende gli effetti della sentenza, quindi Hamas resta nella lista delle organizzazioni terroristiche e i suoi beni continuano a essere congelati. Inoltre le istituzioni europee "stanno studiando attentamente come evitare possibili annullamenti in futuro" di analoghe misure europee prese nella lotta contro il terrorismo che, ha concluso Mogherini, "resta una priorità per la Ue". "In questo senso, l'Ue è determinata ad arginare il finanziamento del terrorismo e le misure prese sono uno strumento essenziale per raggiungere l'obiettivo".
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