La corte ha invece raccolto la testimonianza di un minorenne che ha ammesso di aver partecipato alla uccisione di Abu Khdeir anche se, ha precisato, essa non era stata progettata. Il giovane - la cui identità non e' stata divulgata - ha anche ammesso che nei giorni precedenti i tre imputati avevano cercato di rapire altri bambini palestinesi, per impaurirli, e avevano incendiato due auto palestinesi. Il padre di Abu Khdeir, Hussein, ha ascoltato sconvolto questa testimonianza. "Mi sono sentito proprio bruciare dentro", ha detto a radio Gerusalemme.
(ANSAmed).