A Nord e a Est di Gerusalemme, a Givat Zeev e a Maale Adumim, sono stati risolti intralci che impedivano la costruzione di quasi 500 case. Diversamente a Givon ha-Hadasha, a Beit Arieh e a Psagot (Cisgiordania settentrionale) è avvenuta una legalizzazione retroattiva di oltre 200 alloggi già esistenti.
A Beit El, un'area destinata allo sviluppo della colonia ha cambiato finalità: avrà adesso avvio la fase preliminare per la costruzione di quasi 300 appartamenti, che tuttavia devono ancora essere approvati. Sempre a Beit El a quanto pare è stata bloccata la demolizione, prevista per la fine del mese, di 24 alloggi costruiti su terre private palestinesi.
Secondo la stampa israeliana, di recente è stata varcata la soglia di 400 mila coloni israeliani residenti in forma stabile in Cisgiordania: una cifra che non include Gerusalemme est dove secondo le stime gli israeliani sono circa 250 mila. (ANSAmed).