Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mo:Knesset; deputato arabo, Ali ucciso da 'neonazisti ebrei'

Inquirenti tornano nel villaggio dove piccolo e' stato ucciso

04 agosto, 13:34

(ANSAmed) - TEL AVIV, 4 AGO - "Il piccolo Ali (Dawabshe, ndr) è stato ucciso da neonazisti ebrei": lo ha affermato alla Knesset (parlamento) il deputato arabo Ahmed Tibi, sollevando cosi' le sonore proteste di numerosi deputati. Si erano riuniti oggi per un dibattito straordinario dedicato all'attentato in Cisgiordania in cui è bruciata la casa della famiglia Dawabshe e all'attacco al Gay Pride di Gerusalemme in cui è rimasta uccisa un'adolescente israeliana.

Dopo aver citato il libro 'Se questo e' un uomo' di Primo Levi, Tibi ha denunciato quella che ai suoi occhi e' la sistematica desumanizzazione dei palestinesi condotta dalla destra nazionalista ebraica. "Non si e' trattato di un episodio eccezionale - ha esclamato - e' un crimine che si poteva intuire da prima". "Quell'incendio - ha avvertito - non sara' l'ultimo" perche' le autorita' israeliane si riferiscono ai palestinesi come ad "una specie inferiore". "Per quella ragione quel neonazista pensava che Ali fosse degno di essere bruciato". Malgrado la drammaticita' del dibattito, un solo ministro era presente in aula: Ghilad Erdan, responsabile della sicurezza interna. Riferendosi idealmente allo scrittore tedesco Heinrich Heine, Erdan ha affermato: "Non a caso e' stato detto che laddove si bruciano libri, o dove si bruciano scuole bilingue (arabo ed ebraico, ndr), o dove si bruciano chiese, infine si bruciano anche esseri umani". "Come societa' - ha proseguito - dobbiamo fare un esame di coscienza, favorire la tolleranza e l'autocontrollo, cercare tutti di migliorarci". Al tempo stesso ha rilevato che il lancio di bottiglie incendiare contro civili israeliani - come e' avvenuto ieri a Gerusalemme - ha "un carattere di quotidianità" nelle arterie della Cisgiordania.

Intanto gli inquirenti israeliani sono tornati la scorsa notte nel villaggio cisgiordano di Duma (Nablus) nel contesto delle indagini sul rogo doloso costato la vita al piccolo Ali.

Lo riferisce la tv araba al-Aqsa secondo cui gli inquirenti hanno ispezionato alcune telecamere di sorveglianza. E proseguono gli interrogatori di Meir Ettinger, un ultrà ebreo sospettato di aver ispirato diverse violenze fra cui l'incendio doloso nella Chiesa della Moltiplicazione.(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati