La manifestazione, che lo scorso anno aveva toccato solo Palestina ed Israele, comincerà il 18 settembre ad Amman (Giordania). Poi proseguirà a Emmaus El-Qubeibeh (Palestina) il 25 settembre, a Rodi (Grecia) dal 27 settembre al 3 ottobre (in collaborazione con Organ & Music Festival Rhodes), a Larnaca (Cipro) il 3 ottobre, a Tel Aviv-Giaffa (i martedì 6, 13, 20, 27 ottobre), a Nazareth (i mercoledì 7, 14, 21, 28 ottobre) a Gerusalemme (i giovedì 8, 15, 22, 29 ottobre), a Betlemme (i venerdì 9, 16, 23, 30 ottobre). "I concerti hanno luogo nelle chiese, ma tutti sono invitati, qualsiasi sia l'appartenenza religiosa", spiega Riccardo Ceriani, francescano della Custodia di Terra Santa e tra i promotori del Festival. "Il Terra Sancta Organ Festival è una delle rare occasioni dove in Medio Oriente e nel Levante è possibile ascoltare il suono di un organo a canne al di fuori del suo normale contesto liturgico. L'ingresso è gratuito per tutti i concerti", aggiunge. Il festival diventa così un modo per dare visibilità (e in qualche caso anche solidarietà) a livello internazionale alle comunità cristiane del Medio Oriente e del Levante e allo stesso tempo di far conoscere la realtà della Custodia di Terra Santa anche in ambiti non religiosi, come quelli frequentati dagli amanti della musica. Il Terra Sancta Organ Festival è tra l'altro l'unico festival d'organo al mondo a essere organizzato in stati diversi, anche in conflitto tra loro. Saranno i migliori organisti del mondo ad esibirsi per le chiese cristiane del Levante. Tra di loro, il croato, Pavao Masic, un giovane talento già vincitore della Bach Organ Competition di Losanna.
Musica da chiese Medio Oriente. Festival sfida conflitti
Promosso da francescani in diversi paesi; si pensa anche a Siria
La manifestazione, che lo scorso anno aveva toccato solo Palestina ed Israele, comincerà il 18 settembre ad Amman (Giordania). Poi proseguirà a Emmaus El-Qubeibeh (Palestina) il 25 settembre, a Rodi (Grecia) dal 27 settembre al 3 ottobre (in collaborazione con Organ & Music Festival Rhodes), a Larnaca (Cipro) il 3 ottobre, a Tel Aviv-Giaffa (i martedì 6, 13, 20, 27 ottobre), a Nazareth (i mercoledì 7, 14, 21, 28 ottobre) a Gerusalemme (i giovedì 8, 15, 22, 29 ottobre), a Betlemme (i venerdì 9, 16, 23, 30 ottobre). "I concerti hanno luogo nelle chiese, ma tutti sono invitati, qualsiasi sia l'appartenenza religiosa", spiega Riccardo Ceriani, francescano della Custodia di Terra Santa e tra i promotori del Festival. "Il Terra Sancta Organ Festival è una delle rare occasioni dove in Medio Oriente e nel Levante è possibile ascoltare il suono di un organo a canne al di fuori del suo normale contesto liturgico. L'ingresso è gratuito per tutti i concerti", aggiunge. Il festival diventa così un modo per dare visibilità (e in qualche caso anche solidarietà) a livello internazionale alle comunità cristiane del Medio Oriente e del Levante e allo stesso tempo di far conoscere la realtà della Custodia di Terra Santa anche in ambiti non religiosi, come quelli frequentati dagli amanti della musica. Il Terra Sancta Organ Festival è tra l'altro l'unico festival d'organo al mondo a essere organizzato in stati diversi, anche in conflitto tra loro. Saranno i migliori organisti del mondo ad esibirsi per le chiese cristiane del Levante. Tra di loro, il croato, Pavao Masic, un giovane talento già vincitore della Bach Organ Competition di Losanna.