(ANSAmed) - TEL AVIV, 18 APR - L'Autorità nazionale
palestinese (Anp) perde in ricavi circa 285 milioni di dollari
all'anno a causa dei suoi attuali accordi economici con Israele.
Lo evidenzia un rapporto della Banca Mondiale secondo cui queste entrate potrebbero allentare la situazione economica dell'Anp. Steen Lau Jorgensen, direttore regionale per la Cisgiordania e Gaza della Banca, ha sostenuto nel rapporto che ridurre queste perdite porterebbe a tagliare il deficit dell'Anp per il 2016 di un miliardo di dollari e dimezzare il deficit previsto. Secondo il rapporto le entrate mancanti - che non comprendono le tasse raccolte da Israele nell'Area C, il 61% della Cisgiordania che gli Accordi di Oslo hanno lasciato sotto il controllo israeliano - derivano principalmente dall'errata allocazione delle tasse per quanto riguarda gli scambi bilaterali tra Israele e Anp e dalla sottostima delle importazioni palestinesi da paesi terzi.
Il rapporto sarà presentato domani a Bruxelles alla Commissione degli stati donatori dell'Anp. (ANSA).
Lo evidenzia un rapporto della Banca Mondiale secondo cui queste entrate potrebbero allentare la situazione economica dell'Anp. Steen Lau Jorgensen, direttore regionale per la Cisgiordania e Gaza della Banca, ha sostenuto nel rapporto che ridurre queste perdite porterebbe a tagliare il deficit dell'Anp per il 2016 di un miliardo di dollari e dimezzare il deficit previsto. Secondo il rapporto le entrate mancanti - che non comprendono le tasse raccolte da Israele nell'Area C, il 61% della Cisgiordania che gli Accordi di Oslo hanno lasciato sotto il controllo israeliano - derivano principalmente dall'errata allocazione delle tasse per quanto riguarda gli scambi bilaterali tra Israele e Anp e dalla sottostima delle importazioni palestinesi da paesi terzi.
Il rapporto sarà presentato domani a Bruxelles alla Commissione degli stati donatori dell'Anp. (ANSA).
