(ANSAmed) - RAMALLAH, 19 APR - Migliaia di palestinesi hanno
protestato oggi davanti al palazzo del consiglio dei ministri
per richiedere una nuova riforma della previdenza sociale e
opporsi al decreto legge in vigore. Il sit-in organizzato da
diversi sindacati di base ha chiesto l'allargamento ai circa
350.000 lavoratori del settore privato e delle organizzazioni
non governative della tredicesima mensilità e nuove misure che
possano aiutare i 400.000 disoccupati con un sussidio minimo.
"Il sistema previdenziale al momento non copre disoccupati, casalinghe e buona parte degli anziani palestinesi", ha detto all'ANSA Mahmoud Ziade, segretario del Sindacato Indipendente dei Lavoratori palestinesi. Tra le richieste dei manifestanti ci sono anche l'innalzamento del salario minimo per circa 35.000 lavoratori e l'estensione dei diritti sanciti della Legge Nazionale sul Lavoro a tutti gli impiegati dei territori palestinesi. (ANSAmed)
"Il sistema previdenziale al momento non copre disoccupati, casalinghe e buona parte degli anziani palestinesi", ha detto all'ANSA Mahmoud Ziade, segretario del Sindacato Indipendente dei Lavoratori palestinesi. Tra le richieste dei manifestanti ci sono anche l'innalzamento del salario minimo per circa 35.000 lavoratori e l'estensione dei diritti sanciti della Legge Nazionale sul Lavoro a tutti gli impiegati dei territori palestinesi. (ANSAmed)
