(ANSAmed) - TEL AVIV, 31 MAG - In un mossa a sorpresa il
premier Benyamin Netanyahu ha aperto all'Iniziativa di pace
araba dichiarandosi disponibile a negoziare su quella base per
far ripartire i negoziati con i palestinesi.
E sulla stessa linea si è schierato il neo ministro della difesa Avigdor Lieberman - considerato da molti un "falco" - oggi entrato nel pieno delle sue funzioni dopo l'accordo di governo con il premier.
L'annuncio di Netanyahu ha avuto subito il plauso dell'inviato dell'Onu per il Medio Oriente Nicolay Mladenov ma non quello palestinese. Il segretario generale dell'Olp Saeb Erekat ha accusato il premier di "incoerenze".
La mossa di Netanyahu - è stato fatto notare - sembra diretta a sparigliare le carte in vista del Summit dei ministri degli esteri (Usa compresi) convocato a Parigi il 3 giugno dalla Francia, primo passo per la Conferenza di pace che Hollande ha in programma in estate per riavviare i negoziati.
Un'iniziativa che Israele non gradisce, preferendo invece da sempre negoziati diretti tra le parti, e che l'Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abu Mazen ha sposato in pieno.
(ANSAmed).
E sulla stessa linea si è schierato il neo ministro della difesa Avigdor Lieberman - considerato da molti un "falco" - oggi entrato nel pieno delle sue funzioni dopo l'accordo di governo con il premier.
L'annuncio di Netanyahu ha avuto subito il plauso dell'inviato dell'Onu per il Medio Oriente Nicolay Mladenov ma non quello palestinese. Il segretario generale dell'Olp Saeb Erekat ha accusato il premier di "incoerenze".
La mossa di Netanyahu - è stato fatto notare - sembra diretta a sparigliare le carte in vista del Summit dei ministri degli esteri (Usa compresi) convocato a Parigi il 3 giugno dalla Francia, primo passo per la Conferenza di pace che Hollande ha in programma in estate per riavviare i negoziati.
Un'iniziativa che Israele non gradisce, preferendo invece da sempre negoziati diretti tra le parti, e che l'Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abu Mazen ha sposato in pieno.
(ANSAmed).
