(ANSAmed) - TEL AVIV, 28 GIU - Dopo due giorni consecutivi di
incidenti, la polizia israeliana ha ordinato oggi tre giorni di
sospensione delle visite di israeliani e turisti stranieri nella
Spianata delle Moschee di Gerusalemme: ciò nel tentativo di
venire incontro alle richieste di parte islamica affinché tali
escursioni siano vietate nella settimana finale del digiuno del
Ramadan. Le preghiere islamiche potranno invece svolgersi
normalmente. Ciò nonostante - informa una portavoce della
polizia israeliana - nuovi incidenti sono divampati anche oggi
quando giovani palestinesi hanno attaccato agenti della polizia
con lanci di pietre. Una di queste, ha aggiunto la portavoce, è
caduta nella sottostante Spianata del Muro del Pianto ed ha
ferito alla testa una ebrea settantenne. In seguito a questi
eventi deputati del Likud hanno accusato la polizia israeliana
di aver dato prova di debolezza di fronte ai dimostranti
palestinesi. "In futuro pagheremo il prezzo di questa decisione
sbagliata", hanno previsto i parlamentari Nava Boker e Yehuda
Glick, del Likud. (ANSAmed).