(ANSAmed) - BRUXELLES, 26 LUG - "La recente decisione di
Israele di proseguire con i piani per costruire 770 unità
abitative nell'insediamento di Gilo, costruito su un territorio
palestinese occupato a Gerusalemme Est mina la fattibilità della
soluzione dei due Stati", e "la Ue chiede di tornare indietro e
cessare tutte le attività di insediamento": lo ha detto un
portavoce dell'alto rappresentante della politica estera Ue
Federica Mogherini. La decisione "contribuisce a creare un
anello di insediamenti israeliani attorno alla città, tagliando
ancora di più fuori Gerusalemme Est dalla Cisgiordania",
prosegue, e "solleva la legittima domanda sulle intenzioni a
lungo termine di Israele". (ANSAmed).