(ANSAmed) - TEL AVIV, 6 OTT - Il segretario dell'Olp, Saeb
Erekat, ha condannato "l'aggressione" alla barca Zaytouna
(Oliva) della Freedom Flotilla e ha chiesto a Israele
l'immediata liberazione delle attiviste internazionali che erano
a bordo.
Erekat ha detto in un comunicato - riferito dai media
palestinesi - che la Palestina è "fiera del movimento di
solidarietà internazionale che appoggia la nostra giusta causa".
La barca - decisa a infrangere il blocco di Gaza da parte di Israele ed Egitto - è stata accostata ieri pomeriggio a largo delle coste della Striscia da unità della marina militare israeliana e condotta durante la notte nel porto di Ashdod dove ha attraccato questa mattina. Secondo l'agenzia palestinese Maan che cita un portavoce del Servizio Carceri Israeliano, le attiviste - tra queste il premio Nobel per la pace del 1976, la britannica Mairead Maguire, la dottoressa Fauziah Hasan dalla Malaysia e un ex colonnello dell'esercito Usa, Ann Wright - sono state rinchiuse nella prigione di Givon, nella parte centrale di Israele, in attesa di essere espulse. Sabine Haddad, portavoce del ministero dell'interno israeliano, ha riferito all'Ap che 11 delle 13 attiviste saranno trattenute per 96 ore e poi espulse. Haddad ha anche spiegato che a loro è stato offerto di lasciare Israele prima di questo tempo, ma che hanno rifiutato. Sempre secondo la stessa fonte, le altre due passeggere della barca, entrambe giornaliste di Al Jazeera, sono state subito espulse e hanno lasciato Israele questa stessa mattina.(ANSAmed).
La barca - decisa a infrangere il blocco di Gaza da parte di Israele ed Egitto - è stata accostata ieri pomeriggio a largo delle coste della Striscia da unità della marina militare israeliana e condotta durante la notte nel porto di Ashdod dove ha attraccato questa mattina. Secondo l'agenzia palestinese Maan che cita un portavoce del Servizio Carceri Israeliano, le attiviste - tra queste il premio Nobel per la pace del 1976, la britannica Mairead Maguire, la dottoressa Fauziah Hasan dalla Malaysia e un ex colonnello dell'esercito Usa, Ann Wright - sono state rinchiuse nella prigione di Givon, nella parte centrale di Israele, in attesa di essere espulse. Sabine Haddad, portavoce del ministero dell'interno israeliano, ha riferito all'Ap che 11 delle 13 attiviste saranno trattenute per 96 ore e poi espulse. Haddad ha anche spiegato che a loro è stato offerto di lasciare Israele prima di questo tempo, ma che hanno rifiutato. Sempre secondo la stessa fonte, le altre due passeggere della barca, entrambe giornaliste di Al Jazeera, sono state subito espulse e hanno lasciato Israele questa stessa mattina.(ANSAmed).
