(ANSAmed) - TEL AVIV, 7 OTT - Il leader del partito 'Focolare
ebraico, considerato vicino al movimento dei coloni, Naftali
Bennett ha scatenato un vespaio di polemiche per aver sostenuto,
secondo i media, che "bisogna dare la propria vita" per
l'annessione della Cisgiordania. "Dobbiamo marcare il sogno che
è quello di fare della Giudea e Samaria (la Cisgiordania,
ndr)una parte dello stato di Israele. Dobbiamo agire oggi e - ha
detto Bennett che e' anche ministro dell'educazione del governo
di Benyamin Netanyahu - dare le nostre vite". Le sue
affermazioni - che lui stesso ha in seguito addolcito spiegando
che il senso delle sue parole era 'fare ogni sforzo' ma senza
sacrificare le vite - sono state subito bacchettate
dall'opposizione. L'ex ministro e negoziatore israeliano, Tizpi
Livni - ora leader di 'Hatnua' partito centrista - ha attaccato
sostenendo che Bennett ha finalmente gettato la maschera. "Il
suo sogno e quello della minoranza che rappresenta è l'incubo di
Israele: uno stato arabo con una maggioranza araba alle prese
con un continuo conflitto violento".(ANSAmed).