(ANSAmed) - ROMA, 11 NOV - La penultima giornata del Medfilm
Festival di Roma si apre con il Focus dedicato all'Iran,
quest'anno Paese Ospite d'Onore con la Tunisia. Alle ore 16.00
la proiezione dell'ultimo cortometraggio girato dal maestro del
cinema iraniano, Abbas Kiarostami, Take me home e a seguire
Inversion, di Behnam Behzadi. Alle ore 18.00, per il Focus
dedicato alla Tunisia, il lungometraggio Thala My Love di Mehdi
Hmili, vera e propria lettera d'amore alla rivoluzione. Alle ore
22.00 il road movie francese Four days in France, di Jérome
Reybaud, che sarà presente alla proiezione.
In occasione delle celebrazioni per il 10/o anniversario del Premio Lux Film Days, la Rappresentanza in Italia del Parlamento europeo, con l'intento di estendere il bacino di spettatori dei film scelti per il Premio 2016, ha organizzato una diretta tra il Festival Linea d'Ombra di Salerno e il MedFilm Festival, per la presentazione in contemporanea del film opera prima della regista tunisina Leyla Bouzid, Appena apro gli occhi. L'evento si terrà alle ore 20.00 al Cinema Teatro delle Arti di Salerno, polo culturale della città, e al Cinema Savoy di Roma. Da Salerno, interverranno l'on. Isabella Adinolfi, membro della Commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento Europeo, e Gian Paolo Meneghini, direttore dell'Ufficio d'Informazione in Italia del Parlamento Europeo. Da Roma, invece, saranno in collegamento il vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, il distributore italiano del film, Paolo Minuto (Cineclub Internazionale Distribuzione) e Ginella Vocca, direttrice del MedFilm. La pellicola, è ambientata a Tunisi durante l'estate 2010, pochi mesi prima della rivoluzione. Farah ha 18 anni e si è appena diplomata. La sua famiglia vorrebbe iscriverla alla facoltà di Medicina, ma lei non la pensa allo stesso modo: canta in un gruppo politico rock.
Sempre al Cinema Savoy, ma in sala 4 la programmazione ha inizio alle ore 16:30 con le proiezioni dei cortometraggi del concorso internazionale, selezionati da Alessandro Zoppo. Tra i lavori proposti, Omi Mouna's Secret, del regista tunisino Mohsen El Gharbi, che sarà presente alla proiezione, e quello dell'israeliano Daughter of the Bride, di Tamar Rudoy, anch'egli presente alla proiezione, mentre dalle 18.30 riprendono poi le proiezioni del nuovo cinema italiano con la sezione Perle. Alle ore 20.30, per il Concorso Internazionale Documentari Premio Open Eyes, sarà presentato il palestinese A magical substance flows into me, di Jumana Manna. Alle ore 18.00, infine, al Museo Macro, si concluderà la prima edizione del ciclo di appuntamenti dedicati alla letteratura del Mediterraneo con la presentazione del volume Una ballata del Mar Egeo, di Patrizio Nissirio, edito da L'Erudita. (ANSAmed).
In occasione delle celebrazioni per il 10/o anniversario del Premio Lux Film Days, la Rappresentanza in Italia del Parlamento europeo, con l'intento di estendere il bacino di spettatori dei film scelti per il Premio 2016, ha organizzato una diretta tra il Festival Linea d'Ombra di Salerno e il MedFilm Festival, per la presentazione in contemporanea del film opera prima della regista tunisina Leyla Bouzid, Appena apro gli occhi. L'evento si terrà alle ore 20.00 al Cinema Teatro delle Arti di Salerno, polo culturale della città, e al Cinema Savoy di Roma. Da Salerno, interverranno l'on. Isabella Adinolfi, membro della Commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento Europeo, e Gian Paolo Meneghini, direttore dell'Ufficio d'Informazione in Italia del Parlamento Europeo. Da Roma, invece, saranno in collegamento il vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, il distributore italiano del film, Paolo Minuto (Cineclub Internazionale Distribuzione) e Ginella Vocca, direttrice del MedFilm. La pellicola, è ambientata a Tunisi durante l'estate 2010, pochi mesi prima della rivoluzione. Farah ha 18 anni e si è appena diplomata. La sua famiglia vorrebbe iscriverla alla facoltà di Medicina, ma lei non la pensa allo stesso modo: canta in un gruppo politico rock.
Sempre al Cinema Savoy, ma in sala 4 la programmazione ha inizio alle ore 16:30 con le proiezioni dei cortometraggi del concorso internazionale, selezionati da Alessandro Zoppo. Tra i lavori proposti, Omi Mouna's Secret, del regista tunisino Mohsen El Gharbi, che sarà presente alla proiezione, e quello dell'israeliano Daughter of the Bride, di Tamar Rudoy, anch'egli presente alla proiezione, mentre dalle 18.30 riprendono poi le proiezioni del nuovo cinema italiano con la sezione Perle. Alle ore 20.30, per il Concorso Internazionale Documentari Premio Open Eyes, sarà presentato il palestinese A magical substance flows into me, di Jumana Manna. Alle ore 18.00, infine, al Museo Macro, si concluderà la prima edizione del ciclo di appuntamenti dedicati alla letteratura del Mediterraneo con la presentazione del volume Una ballata del Mar Egeo, di Patrizio Nissirio, edito da L'Erudita. (ANSAmed).
