(ANSAmed) - TEL AVIV, 28 DIC - Documenti rivelati dal sito
egiziano Al-Youm Al-Sabaa indicano che il segretario di stato
Usa John Kerry, 10 giorni prima del Consiglio di Sicurezza
dell'Onu, si coordinò con i palestinesi sul documento da
sottoporre al voto sulle colonie ebraiche in Cisgiordania.
Lo dicono i media israeliani che riprendono con grande evidenza la notizia sottolineando che, se vera, rafforza le accuse del premier Benyamin Netanyahu all'amministrazione di Barack Obama.
Dal documento di 5 pagine emerge che Kerry e il consigliere della sicurezza nazionale Susan Rice si incontrarono a Washington con una delegazione palestinese e comunicarono che gli Usa non avrebbero posto il veto alla Risoluzione selle colonie ebraiche se fosse stata impostata in maniera corretta. Ieri - respingendo le critiche israeliane di questi giorni e prima della notizia diffusa dal sito - il portavoce del Dipartimento di Stato, Mark Toner, ha ribadito che gli Usa hanno lavorato con egiziani e palestinesi sul linguaggio della Risoluzione solo quando era chiaro il ricorso al voto.(ANSAmed).
Lo dicono i media israeliani che riprendono con grande evidenza la notizia sottolineando che, se vera, rafforza le accuse del premier Benyamin Netanyahu all'amministrazione di Barack Obama.
Dal documento di 5 pagine emerge che Kerry e il consigliere della sicurezza nazionale Susan Rice si incontrarono a Washington con una delegazione palestinese e comunicarono che gli Usa non avrebbero posto il veto alla Risoluzione selle colonie ebraiche se fosse stata impostata in maniera corretta. Ieri - respingendo le critiche israeliane di questi giorni e prima della notizia diffusa dal sito - il portavoce del Dipartimento di Stato, Mark Toner, ha ribadito che gli Usa hanno lavorato con egiziani e palestinesi sul linguaggio della Risoluzione solo quando era chiaro il ricorso al voto.(ANSAmed).
