Il primo ministro del Regno Unito, forse piccata per le rivelazioni sul ruolo chiave del suo Paese nel far passare la recente risoluzione Onu di condanna degli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme est, ha 'bacchettato' Kerry per aver allargato la polemica alla composizione di "estrema destra" dell'esecutivo israeliano. Come sottolinea il Guardian, la linea scelta dalla May è volta anche a costruire una sintonia con la nuova amministrazione della Casa Bianca guidata dal presidente eletto Donald Trump, che ha espresso il suo sostegno a Netanyahu. Non si è fatta attendere la reazione di Washington, con un portavoce del Dipartimento di Stato che ha espresso "stupore" per le affermazioni di Downing Street. (ANSA
Mo: premier britannica prende distanze da Usa su Israele
May, non appropriato attacco Kerry. Ma da Gb ok risoluzione Onu
Il primo ministro del Regno Unito, forse piccata per le rivelazioni sul ruolo chiave del suo Paese nel far passare la recente risoluzione Onu di condanna degli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme est, ha 'bacchettato' Kerry per aver allargato la polemica alla composizione di "estrema destra" dell'esecutivo israeliano. Come sottolinea il Guardian, la linea scelta dalla May è volta anche a costruire una sintonia con la nuova amministrazione della Casa Bianca guidata dal presidente eletto Donald Trump, che ha espresso il suo sostegno a Netanyahu. Non si è fatta attendere la reazione di Washington, con un portavoce del Dipartimento di Stato che ha espresso "stupore" per le affermazioni di Downing Street. (ANSA