"Respingiamo le azioni unilaterali e ingiuste da parte dell'Onu contro Israele", ha detto ancora Trump in merito alle Nazioni unite, critiche sugli insediamenti. In merito alle prospettive del processo di pace, per Trump "la soluzione sia a uno o due Stati, quella che loro preferiscono", ma l'importante è che sia pace. E ha sottolineato la necessità che siano le due parti, israeliani e palestinesi, a trovare una soluzione in negoziati diretti.
Netanyahu ha ribadito che i palestinesi devono riconoscere lo Stato ebraico e aggiunto di voler coinvolgere i partner arabi nel perseguire la pace con loro.
Piuttosto che trattare con etichette come la soluzione dei due Stati, Netanyahu ha anche detto di voler trattare della "sostanza". E ha annunciato di attendersi che, con la presidenza Trunp, l'alleanza tra Usa e Israele "sia ancora più forte".
"Sono ansioso di lavorare con lei - ha aggiunto - per rafforzare la collaborazione in diversi settori, fra cui anche quelli di informatica e tecnologia". (ANSAmed).