L'attacco, con tutta probabilità, è stato lanciato da un gruppo salafita: ma Israele ha reagito con determinazione colpendo nell'arco di due ore almeno cinque obiettivi militari di Hamas e della Jihad islamica. Quattro i feriti: a quanto pare giovani inquadrati nelle forze di Hamas che presidiano le linee di frontiera di Gaza. In serata, Hamas ed Israele si sono polemicamente scambiati l'accusa di essere responsabili della escalation. Ma l'incidente sembra ora essere stato superato.
A Gaza, in previsione degli attacchi israeliani, diversi uffici governativi sono stati sgomberati. Nella popolazione si e' anche diffuso un senso di angoscia, nel timore che possa essere imminente un nuovo conflitto. Ad accrescere il malessere della gente sono giunti - oltre ai fitti sorvoli di Gaza da parte di aerei da combattimento e di aerei senza pilota - anche gli avvertimenti del ministero degli interni di tenersi alla lontana dalle località colpite, per la presenza di missili inesplosi che dovevano essere neutralizzati dagli artificieri.
La stessa apprensione e' stata avvertita fra le decine di migliaia di israeliani che vivono a ridosso della Striscia di Gaza. (ANSAmed).