Il ministro, rispondendo ad una domanda, ha poi confermato che, come detto dall'allora primo ministro Matteo Renzi e dal ministro degli esteri Paolo Gentiloni, l'Italia nelle prossime occasioni voterà contro risoluzioni come quella dei mesi scorsi dell'Unesco sui luoghi sacri di Gerusalemme, duramente contestata da Israele.
Alfano ha precisato che nell'incontro con Netanyahu non si è parlato solo di pace ma anche della forte cooperazione economica tra Israele e l'Italia, che va incrementata in tutti i settori. Rispondendo ad un'altra domanda sulla ''istigazione alla violenza'' giunta da alcuni settori della società palestinese, Alfano ha chiarito che avrebbe chiesto Abu Mazen di favorire ''l' estinzione di ogni messaggio di odio e di violenza: i terroristi non sono martiri''; ''l'Italia dà molti soldi di cooperazione ai palestinesi e questa è una via che intendiamo usare''.(ANSAmed