Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Israele: 'Aravrit', scrittura con lettere metà arabe e metà ebraiche

Sistema creato da tipografa Haifa, leggibile per entrambi i popoli

01 giugno, 17:33

Un fermo immagine dal video postato sulla pagina Facebook di Aravrit Un fermo immagine dal video postato sulla pagina Facebook di Aravrit

TEL AVIV - Si chiama 'Aravrit' e potrebbe essere un primo spiraglio nella coesistenza tra arabi ed ebrei. La tipografa israeliana Liron Lavi Turkenich ha infatti messo a punto un sistema di scrittura stilizzato che unisce i due antichi alfabeti, consentendo a chi parla arabo o ebraico di leggere le stesse parole.

A testimoniare il successo dell'idea c'è il dato di oltre un milione di persone che - secondo la Jewish Telgraphy Agency (Jta) - ha già visto il video postato su Facebook da Kan, il nuovo ente radiotelevisivo israeliano. "Credo - ha detto alla Jta Turkenich - che l'Aravrit mandi un messaggio che siamo entrambi qui e che più ci conosciamo e meglio possiamo fare. 
Questo si applica agli ebrei e agli arabi israeliani, ma anche ad Israele e ai Palestinesi e ad Israele e ai paesi arabi". Secondo il sistema messo a punto, la parte superiore della lettera è in arabo, quella inferiore invece in ebraico: il risultato è che sia chi parla la prima lingua, sia chi la seconda, è in grado di leggere le lettere che compongono la parola. Basandosi sull'opera dell'oftalmologo francese Louis Emile Javal, che a fine '900 scoprì che le persone possono leggere normalmente anche solo usando la parte superiore delle lettere latine, Turkenich ha trovato che lo stesso vale sia per la linea inferiore delle 22 lettere dell'ebraico sia per quella superiore delle 29 lettere dell'alfabeto arabo.

E così la parola 'Pace' sarà letta come 'Shalom' nella parte inferiore da chi parla ebraico e come 'Salam' nella parte superiore per chi è di madre lingua araba.

Turkenich ha spiegato che il fatto di essere di Haifa, città a forte presenza araba nel nord di Israele, ha influito molto sulla messa a punto del suo sistema. 

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati