(ANSAmed) - GAZA, 27 NOV - La 2/a edizione del Festival
cinematografico di Gaza si aprirà mercoledì 29 novembre con un
documentario sulle sofferenze dei palestinesi detenuti in
Israele. Il programma - ha anticipato il direttore della
manifestazione, Ezzeldin Shalah - include la proiezione di 27
film documentari da 17 Paesi, per lo più arabi. Fanno eccezione
un film proveniente dal Brasile e un altro girato negli Usa,
relativo alle vicende di un palestinese.
Simbolici sono il nome scelto per il festival - 'Gerusalemme' - e anche la data di apertura: il 29 novembre, anniversario della risoluzione delle Nazioni Unite per la spartizione della Palestina.
Data l'assenza a Gaza di sale cinematografiche vere e proprie, le proiezioni - che proseguiranno fino al 3 dicembre - si svolgeranno nel centro culturale e teatro Said el-Mishal, luogo di ritrovo degli intellettuali locali.
I cinque film giudicati particolarmente meritevoli riceveranno un premio con la forma di una foglia di olivo, ricoperto da una doratura. (ANSAmed).
Simbolici sono il nome scelto per il festival - 'Gerusalemme' - e anche la data di apertura: il 29 novembre, anniversario della risoluzione delle Nazioni Unite per la spartizione della Palestina.
Data l'assenza a Gaza di sale cinematografiche vere e proprie, le proiezioni - che proseguiranno fino al 3 dicembre - si svolgeranno nel centro culturale e teatro Said el-Mishal, luogo di ritrovo degli intellettuali locali.
I cinque film giudicati particolarmente meritevoli riceveranno un premio con la forma di una foglia di olivo, ricoperto da una doratura. (ANSAmed).
