''Le nostre forze armate - ha precisato un portavoce militare - continueranno a fare uso di tutti i mezzi a loro disposizione sopra e sotto il terreno per sventare gli attacchi contro i cittadini di Israele''. Come nei giorni scorsi, il portavoce ha anche lanciato un nuovo monito nei confronti di Hamas, ritenuto il responsabile supremo degli attacchi sempre più frequenti partiti dalla Striscia.
Tensione anche in Cisgiordania, dopo che ieri un adolescente palestinese e' stato ucciso dal fuoco di militari durante tumulti verificatisi in un villaggio presso Ramallah. Oggi nuovi incidenti si sono verificati nel campo profughi di Deheishe (Betlemme). Secondo l'agenzia di stampa Maan 10 dimostranti sono rimasti feriti. Uno di essi, colpito alla spina dorsale, versa in condizioni gravi. Intanto l'esercito israeliano ha ordinato oggi alla polizia militare di accertare le circostanze esatte della morte di Ibrahim Abu Thuraya, un paraplegico palestinese rimasto ucciso il 15 dicembre scorso mentre partecipava ad una manifestazione a ridosso della barriera di recinzione della Striscia di Gaza.
In un primo momento, ha precisato un portavoce militare, e' stato stabilito che Abu Thuraya non fu ucciso dal fuoco di un cecchino militare, come sostenuto da parte palestinese. Al tempo stesso, ha aggiunto il portavoce, non si puo' ancora escludere che la sua morte sia da attribuirsi ad altri mezzi di dispersione di massa utilizzati dai soldati in quella circostanza.
Nel frattempo Abu Thuraya e' divenuto un simbolo della lotta palestinese e la sua immagine viene diffusa con insistenza sul web e nei cartelloni stradali. (ANSAmed).