(ANSAmed) - TEL AVIV, 16 GEN - Mille ebrei religiosi, giunti
la scorsa notte a Nablus (Cisgiordania) per condurre un rito
religioso presso la Tomba di Giuseppe (il patriarca ebreo che
secondo la Bibbia fungeva da consigliere del Faraone), hanno
vissuto momenti di tensione quando i soldati di scorta hanno
scoperto un ordigno che poteva essere attivato a distanza con un
telefono cellulare. Artificieri dell'esercito hanno provveduto a
disinnescarlo e a rimuovere il pericolo.
Fonti militari aggiungono che gruppi di dimostranti
palestinesi hanno anche attaccato con sassate il convoglio, ma
tutti i partecipanti al rito sono rimasti illesi. Situata all'
interno di Nablus, la Tomba di Giuseppe e' l'unico luogo di
quella citta' autonoma palestinese a cui viene consentito agli
israeliani di entrare: ma solo periodicamente, e scortati
dall'esercito.(ANSAmed).